 | Leela† |
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Nick: Leela†
Nome PG: Jeyel
Cognome PG: Holmes
Età:20
Soprannome Pg: Jey
Fazione: Inferne
Livello: Prossimamente
Carattere di dovere: ha un piccolo tatuaggio sotto l’occhio destro che diventa viola.
Denaro: si parte da 500$
Appartamento: prossimamente Descrizione fisica Jeyel è alto un metro e ottanta, ha un fisico atletico e slanciato, la carnagione è olivastra e le dita sono affusolate. I capelli sono castano chiaro e raccolti in dread, gli occhi sono verdi e leggermenti allungati e le labbra sottili. All’orecchio destro ha un orecchino composto da tre parti: due fatte di osso, lunghe e sottili, unite da una pietra vulcanica circolare. Inoltre, il ragazzo porta un piercing circolare nella narice destra.
Sul suo corpo sono presenti tre tatuaggi. Uno è una linea curva che segue i lineamenti dell’occhio sinistro con una pallina e un piccolo rombo sotto. Il secondo raffigura un serpente che si arrotola attorno alla vita: la coda parte dalla zona più bassa della schiena e prosegue sull’addome sopra l’ombelico, per poi tornare sulla schiena dalla parte opposta e la testa sale fino alla scapola destra fino ad arrivare alla clavicola.
Il terzo è un simbolo, quello della sua tribù ed è sul piede sinistro. Tutti i tauaggi se li è fatti fare con il metodo che usava la sua tribù e non con il metodo moderno. Questo serviva per aumentare il loro significato, anche se questo comportava una sofferenza maggiore, ma tutto questo era voluto, in un certo senso doveva essere una sfida: doveva resistere al dolore. Se ci fosse riuscito sarebbe stato pronto per partire verso Venor e diventare un hunter.
Descrizione psicologica
La prima impressione che la gente si fa di lui è quella di una persona…strana. A tal proposito è utile specificare che non ha problemi mentali, dipendenza da droga o da alcol… semplicemente vive nel suo mondo. E’ piuttosto riflessivo e non agise senza ragionare, questo lo porta ad essere un abile calcolatore. Si prende molto tempo per pensare e per i suoi ragionementi, questa cosa però lo fa sembrare, agli occhi di chi non lo conosce, un ritardato. A volte se si blocca davanti a quisquilie e non perché è stupido, ma perché o sta calcolando o pensando a qualcosa. Non ama soffermarsi sui discorsi superficiale, tuttavia è in grado di fare pensieri profondi e di sfoderare massime ed euforismi che stupiscono chi lo ascolta. Jeyel inoltre è un mentalista: applica la sua intelligenza per prevedere le decisioni e le scelte di chi lo circonda.
Sfodera formule matematiche e leggi della fisica per risolvere anche i problemi più semplici e quotidiani, persino per un cubo di rubik (cosa che ormai riesce a fare con le mani legate, bendato, chiuso in una cassa immersa nelle sabbie mobili)!
Spesso le persone non riescono a star dietro ai suoi ragionamenti contorti, ma fortunatamente c’è Filibustiere.
E’ un camaleonte dai tratti quasi umani, il cui manto è lo specchio dello stato d’animo di Jeyel. Tra loro c’è molta sintonia ed è come se riuscissero a “parlare” tra di loro.
Al ragazzo piace cucinare e sperimentare nuove pietanze provando nuovi abbinamenti apparentemente assurdi, ma che poi si rivelano geniali. E’ in grado di cavarsela con poco grazie al suo istinto di sopravvivenza, quindi se rimanete bloccati in una foresta con lui siete al sicuro.
In realtà il suo vero hobby è la scultura, in giro per casa si possono trovatre blocchi di marmo, pezzi di gesso, assi di legno ed ogni genere di materiale che può venire utilizzato per tale scopo.
Vestiario
Jeyel è in grado di andare in giro in mutande e pantofole: perché? Ma perché lui ovunque va si sente a casa! Lui non prova quell’imbarazzo che prova la gente quando lo vede, ed è proprio per questo che continua a fare a modo suo. Quando si veste, infatti, non da molta importanza a quello che gli capita sotto mano.Storia Le sue orgini risalgono ad una tribù di aborigeni australiani che ha visto il susseguirsi di molte generazioni. Capanne di legno, archi e frecce.. questo era lo stile di vita del grupo etnico a cui appartenevano i suoi genitori. Quando ancora la madre era incinta accadde una catastrofe. Nella foresta che aveva ospitato la tribù per tanti anni venne travolta da un nemico a loro sconosciuto: un demone dalle fattezze deformi irruppe nel loro villaggio distruggendo tutto ciò che incontrava sul suo cammino.
I genitori di Jeyel ed altri fortunati riuscirono a fuggire cercando aiuto nella città più vicina, ma invano. Nessuno credeva ai loro racconti perché troppo strani.
Con la consapevolezza di non poter tornare indietro e di aver lasciato i loro cari in balia di quel mostro decisero di crearsi una nuova vita.
Anche quando Jeyel venne al mondo continuarono a conservare alcune tradizioni e gli raccontarono di alcune storie della tribù, per non rompere il legame con il passato. Jeyel, una volta cresciuto, iniziò a capire di avere un compito importante: vendicare i suoi antenati. Il suo sentimento di vendetta aumentò a tal punto da spingerlo a tatuarsi l'emblema della tribù sul piede e di andare a Venor dove sarebbe diventato un hunter.
Prima di partire per Venor si tatuò anche il simbolo sotto l'occhio e poi partì per la foresta in cui prima c'era il suo clan. Quando arrivò a destinazione la visitò in lungo e in largo: voleva vedere, capire e osservare il luogo in cui erano vissuti i suoi genitori e dove sarebbe vissuto lui.
Nel punto preciso in cui era stata stanziata un gran numero di famiglie trovò un camaleonte. Era verde acido e parve subito simpatico a Jey. Lo prese sul braccio e alla fine della sua visita il camaleonte non ne voleva senitire di scendere giù: era così piccolo ed indifeso, ma al contempo talmente irritante che il ragazzo non volle separarsene.
Il ragazzo pensò ad un nome adatto per quella bestiola, ma quando lo trovò pronunciò il nome sbagliato.. bhe in realtà non è un vero nome, ma il camaleonte non si lamentò quindi...
Ed ecco che Filibustiere diventò il compagno di viaggio per eccellenza: da quel giorno lo accompagnò dovunque fino alle porte di Venor dove Jey sarebbe diventato un hunter. Medusa: descrizione fisica Il suo corpo ricorda qualcosa di sinuoso e sfuggente. La donna è magra, alquanto alta e porta una seconda di seno. I suoi capelli sono lunghi fin sotto le spalle, sono di un biondo scuro e a suo piacimento alcune ciocche diventano dei piccoli serpenti. Ha l’inquetante capacità di “cambiare” i suoi occhi: con un solo battico di ciglia le sue iridi verdi diventano gialle con una pupilla allungata (quest’ultime sono in grado di pietrificare chiunque provi a guardarle). Gli occhi sono circondati da ciglia bianche che le conferisocno uno sguardo ancora più spettrale, le labbra sono sottili, la lingua è biforcuta e le dita affusolate. Sulla sua pelle leggermente dorata risaltano le squame bianche di Vladimir: un grande pitone albino che Medusa è solerte tenere sulle spalle. Vladimir è in grado di parlare, ma lo fa raramente perché la maggior parte delle volte è la sua padrona ad esternare i suoi pensieri. Le uniche occasioni in cui potrete sentire la sua voce sibilante sono quando Medusa è troppo arrabbiata per parlare e quando lei non c’è. Questo pitone non è un tipo facilmente avvicinabile...anzi, ha quasi la puzza sotto al naso ed altezzoso come solo un serpente può essere. Oltre ad essere un animale da compagnia della donna viene inviato spesso in avanscoperta.
Medusa indossa sempre un lungo vestito bianco tenuto da due spalline. Il vestito è provvisto di un cappuccio che lei mette quando si arrabbia per coprirsi ed è costantemente scalza. Ha dei bracciali d’oro al polso destro e una specie di diadema in metallo e in oro sulla testa.
L'arma è una spada fatta di un materiale simile al cristallo, è di colore verde con alcune sfumature. La spada uò diventare una frusta che al comando di Jey la corda si trasforma in una lama piuttosto tagliente.
Descrizione psicologica E’ una persona generalmente distaccata e composta, fredda ed elegante, ma in realtà dietro questa corazza si nasconde una persona sensibile. Nutre un profondo rispetto per Jeyel con il quale ha un legame di indissolubile fedeltà. Jeyel dal canto suo considera Medusa come modello di donna perfetta. Tra loro potrebbe anche nascere qualcosa, ma c’è un ostacolo tra loro due, rappresentato dal timore di Medusa. La sua paura più grande è pietrificare erroneamente chi ama. Per ovviare questo inconveniente tende a trattenere i propri sentimenti, difatti è costantemente occupata a non "lasciarsi andare" per non ledere l’incolumità altrui. Metodo di combattimento Vladimir viene mandato in avanscoperta come spia. Medusa quando non comabbatte direttamente al fianco di Jeyel gli guarda le spalle pietrificando i nemici.
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per il resto va bene, sistema questo e puoi iniziare la role di apertura. Se per i codici ti serve una man posso aiutarti per quel che mi è possibile